ENRICO TOTI MOSTRA MONFALCONE
Sabato 6 agosto alle 11.00 al secondo piano del Palazzetto Veneto di via S. Ambrogio 12 si inaugura la mostra fotografica e documentale ''Enrico Toti 1916-2016'', organizzata dall'Assessorato alla Promozione Territoriale, Unione Nazionale Ufficiali in Congedo Monfalcone e Museo Storico dei Bersaglieri di Roma.
SITO ENRICO TOTI : https://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_Toti
https://accaddeoggi.centenario1914-1918.it/it/accaddeoggi/19160806
Sella di Quota 85 - 1915-1918 Fronte Italiano - Carso Monfalcone
https://sites.google.com/site/19151918fronteitaliano/trincee-a.../quota-85-enrico-toti
La mostra, organizzata nell'ambito del ciclo ''Memorie e culture.
Ricordi di guerra lezioni di pace'', vuole celebrare il centenario di Enrico Toti, caduto sul nostro Carso il 6 agosto 1916 e ricordato nella Storia d'Italia per la sua figura esemplare.
Come ben rappresentato nell'iconografia tradizionale, Toti cadde a quota 85 di Monfalcone, lanciando la gruccia al nemico.
Ma chi è stato effettivamente Enrico Toti? Il visitatore della mostra avrà la possibilità di approcciare
il personaggio grazie soprattutto ai numerosi cimeli fatti pervenire per la prima volta a Monfalcone
dal Museo Storico dei Bersaglieri di Roma.
La vita di Enrico Toti è durata solo 34 anni.
Terzo di quattro fratelli, nasce a Roma il 20 agosto 1882. A soli 14 anni si arruola nella Marina Militare dove rimane per 8 anni.
Nel 1907, viene assunto nelle ferrovie dello Stato.
L'anno seguente una locomotiva in manovra gli stritola la gamba sinistra che deve essere amputata.
Divenuto imprenditore, l'inquieto Toti lascia però il suo piccolo benessere per una grande impresa: il giro del mondo in bicicletta.
Al suo ritorno in Italia ha percorso più di ventimila chilometri ed è diventato una celebrità.
Nel maggio 1915 l'Italia entra in guerra e Toti presenta al Ministero tre domande di arruolamento che vengono ovviamente respinte.
Senza perdersi d'animo, partito in bicicletta da Roma con una bandiera tricolore legata al telaio, giunge a Cervignano da poco italiana e zona di retrofronte.
Dopo diverse insistenze ottiene di diventare "porta ordini civile": ritira la posta e la porta alla stazione di Cervignano e si adatta a fare di tutto (aiuta barbieri, cucinieri, sarti, calzolai e falegnami).
Ai primi d'agosto del 1916 l'esercito italiano sta preparando l'azione per la conquista di Gorizia e nel settore di Monfalcone vengono sferrati numerosi attacchi diversivi.
Nel pomeriggio del 6 agosto, un battaglione di fanti e due di bersaglieri vengono mandati all'assalto su quota 85.
Uno dei battaglioni è il 3° bersaglieri del quale fa parte Enrico Toti. Il battaglione attacca, Enrico avanza fra i bersaglieri saltellando sulla sua stampella.
Gli ultimi istanti sono nelle parole da chi gli era accanto, il caporale dei bersaglieri e suo concittadino Ulderico Piferi: «A un certo punto vedo che lui, nel sollevarsi su per tirare le bombe e gli spezzoni, prese un'altra pallottola al petto e lo vidi cascare col busto. (...).
Ero appena tornato di qualche passo indietro che lo vedo sollevarsi col busto, prendere la gruccia, e lanciarla contro il nemico.
Gli era cascato il piumetto, e ci cadde sopra, così; una terza pallottola lo aveva colpito in fronte».
Nell'ambito della mostra si terranno anche due momenti culturali. Il primo è in programma sabato 6 agosto alle 18.00, e sarà un reading musicale con videoproiezioni, che prende spunto dalle opere di grandi poeti e scrittori del Novecento per un ''Omaggio a Enrico Toti - Un eroe della Guerra totale'', a
cura del progetto del Collettivo Terzo Teatro di cui il Comune è partner. A dare vita alle letture saranno Aristide Genovese e Anna Zago della compagnia Theama Teatro di Vicenza, con l'accompagnamento musicale dal vivo a cura di Michele Mastrotto e videoproiezioni da ''La Tradotta''.
Lo scopo è quello di evocare come anche un tema drammatico e complesso come quello della Prima Guerra Mondiale possa essere celebrato, ricordato e trasferito anche sotto forma di armoniosa e introspettiva riflessione in parole e musica, che prende voce da componimenti poetici e grandi pagine di scrittura.
Il secondo è in programma venerdì 12 agosto alle 18.30, con la partecipazione dello scrittore- giornalista Roberto Covaz, su «Enrico Toti e la Grande Guerra».
La mostra rimarrà visitabile fino al
12 agosto con orario da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00, domenica
10.00 -12.00.
ANNIVERSARIO "L'EROE D'ITALIA" BERSAGLIERE TOTI ENRICO 23 - 24 - 25 SETTEMBRE 2016
L'Associazione Nazionale Bersaglieri della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in collaborazione con lo Stato Maggiore Esercito organizza un Evento di Commemorazione per "L'Eroe d'Italia" Bersagliere Toti Enrico in occasione del Centenario della Grande Guerra.
Se fosse andato alle Olimpiadi di Rio quest'anno avrenbbe sicuramente collezionato più di una medaglia d'oro e potrebbe diventare esempio per i ragazzi di oggi.
Ne sono sicuri il colonnello Cristiano De Chigi, capo ufficio stoprico dello Stato maggiore e il generale in pensione Giuseppe Iacca, presidente dell'associazione dei Bersaglieri Ten. Bers. Massimo Manzin che ieri hanno presentato a Monfalcone al Palazzetto Veneto le manifestazioni che si terranno in città da domani in occasione del centenario della morte dell'eroe Enrico Toti.
Verranno consegnate alle Famiglia la Medaglia Commemorativa di Enrico Toti oltre ad un fascicolo con le memorie storiche del Reggimento Bersaglieri dove ha operato il proprio Congiunto.
Il Comune con la collaborazione dell'Esercito, della Regione e dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, ospiterà infatti il raduno bersaglieri e pattuglie ciclisti nel centenario della morte dell'eroe Entico Toti, manifestazione che si svolgerà sino al 25 settembre con un prologo domenica 18 scorsa con la partenza della staffetta bersaglieri ciclisti diretta a Roma.
Il programma delle manifestazioni sarà ampio e articolato, tra mostre e concerti e culminerà con l'arrivo della staffetta ciclisti sabato e la pedalata del Centenario di domenica.
Primo appuntamento sarà domani alle 16 con l'inaugurazione della mostra "La satira nella Grande Guerra" alla sede Unuci di via S. Francesco 44.
In Biblioteca comunale, alle 18.00, si terrà la conferenza storico-culturale "I bersaglieri ed Enrico Toti, leggenda e storia" presentazione e omaggio del volumetto edito Anb Fvg "Enrico Toti, tra leggenda e storia".
Sabato alle 10 si terrà la cerimonia di commemorazione a cura dello Stato maggiore dell'Esercito e Cmr Fvg.
Il programma prevede l'afflusso di autorità e ospiti all'area della cerimonia, il monumento ai Caduti di via Rosselli. Dopo l'alzabandiera e la deposizione della corona, si terrà l'approfondimento storico, militare e personale sulla figura di Toti, a cura di due allievi ufficiali dell'accademia militare di Modena.
A seguire ci sarà l'inquadramento storico militare a cura del responsabile del Parco Tematico della Grande Guerra Marco Mantini, e infine la consegna della medaglia commemorativa Albo d'oro a cura dell'Associazione Nazionale Bersaglieri e Comitato Albo d'oro.
Alle 18 appuntamento in piazza della Repubblica con il Trofeo del Centenario (gara ciclistica giovanissimi 7-12 anni), mentre alle 21 nell'area del Duomo andrà in scena il concerto Silente vola la bicicletta con la passerella delle Pattuglie ciclisti. Domenica alle 9.30, da piazza della Repubblica partirà la Pedalata del Centenario Enrico Toti delle pattuglie ciclisti e cicloamatori per raggiungere il Sacrario di Redipuglia, dove alle 10.30 si terrà la cerimonia con la lettura dell'Albo d'Oro e la consegna di medaglie commemorative ai familiari dei caduti.
La manifestazione avrà un altro appuntamento a Udine venerdì 23 settembre: alle 16 ci sarà l'arrivo della staffetta bersaglieri ciclisti Toti con gli onori ai caduti della Grande guerra al Tempio Ossario, al Tempietto Loggia S. Giovanni e al Monumento ai Bersaglieri, alle 17 in piazza I maggio.
Predisponiamo anche una mostra fotografica con foto e lettere conservate da voi Famiglie, inviandoci scansioni per pubblicarle.
Appronteremo delle escursioni sui luoghi dove hanno combattuto i vostri Bersaglieri dividendovi per zone operative dei vari Reggimenti.
Sperando di offrirvi un ricordo tangibile dei nostri Caduti per la Patria.